Oggi vi scrivo io, Elisa, che con Tecla Ivan ed Anna (e Greta) formiamo parte del GGGL della Libreria Aribac. Ed oggi come sempre ci siamo ritrovati in libreria. L'incontro di oggi era sul Cavierdage, ed presenti in tre: Tecla, Elisa (io) e Ivan (mio fratello, che mi ha aiutato a scrivere l'articolo per il blog). Abbiamo lavorato con questa tecnica, il Cavierdage appunto, che consiste nel comporre una “poesia” partendo da una pagina di un libro. Le parole vengono scelte da una pagina aperta a caso in un libro del quale non si conosce la storia. Per trovare le parole abbiamo usato una tecnica a "pennello", cioè "alzare e abbassare la testa" scorrendo il testo con lo sguardo senza leggere, fino a che non si trovano sei parole che ci attraggono di più rispetto alle altre. Alla fine le parole scelte vengono collegate tra di loro in modo creativo, quelle che non servono vengono cancellate con un pennarello nero e per dare un senso alla frase si possono collegare le parole con delle congiunzioni, articoli ecc… I passaggi più interessanti sono stati unire le parole in modo creativo, comporre la frase e fare il disegno che rappresenta la frase composta.
Abbiamo lavorato anche in un secondo momento ispirandoci ad una copertina della nostra "biografia" o ad un libro che ci è piaciuto molto.. Io ho scelto di legare il mio Cavierdage a "Il Rischio" di Chiara Lico. Eccovi qualche foto dei lavori "in progress". CI stiamo lavorando anche a casa, a breve altre news.
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Noviembre 2019
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